Come si può scoprire una malattia renale
Sono diversi gli elementi che possono far sospettare una malattia renale:
- Eliminazione di un volume urinario marcatamente ridotto o aumentato rispetto ai liquidi introdotti.
- Emissioni di urine di colore scuro (color coca-cola) o francamente ematiche (rosso sangue; "a lavatura di carne”)
- Bruciore, dolore, difficoltà ad urinare, stimolo alla minzione frequente e febbre
- Edema (gonfiore) agli arti inferiori, alle palpebre, o diffusi
- Aumento della pressione arteriosa
- Coliche renali ( con o senza emissione evidente di calcoli o renella)
- Pallore, stanchezza, inappetenza, malessere generale inspiegabili.
Per valutare se i sintomi sopra riportati sono provocati da una malattia renale il primo accertamento da eseguire è un esame delle urine.
Si è in presenza di malattie renali quando si ha:
- sangue, anche non visibile ad occhio nudo, ma dimostrabile con l’esame chimico (emoglobina) e microscopico (microematuria)
- albumina isolata o associata ad altre proteine
- globuli bianchi
- altri elementi, come i cilindri
L’esame delle urine può essere eseguito in prima istanza su un campione di urine appena emesse utilizzando una striscia reattiva (“stick urine”). Nel caso di anormalità va integrato dall’esame completo delle urine e dell’esame microscopico del sedimento urinario presso un laboratorio.
La misurazione della pressione arteriosa è un’importante mezzo per scoprire per tempo una malattia renale. I valori normali di pressione arteriosa variano per età, sesso e taglia corporea: è quindi opportuno rivolgersi al proprio Medico o Pediatra Curante per una valutazione più precisa.